Una densa riflessione del Pagliaio di alcuni anni fa. “Il mio fidanzato mi ha portato delle foto incredibili da Tokyo: quale pendolare non rimarrebbe impressionato dai binari delle stazioni giapponesi? Non una cartaccia, non una sigaretta, non uno stronzo aggrappato
Breve ma intensa riflessione del lunedì mattina…
Un’altra pagina di ricordi da pendolare: quando il Pagliaio si scontrò con la cultura ai suoi livelli più hard! “Ah, superbo stupore che coglie lo sguardo all’epifanico sembiante di una forma ben delineata, della pennellata sapiente, dell’incarnato tornito con pienezza
Abbiamo già visto come, nella vita, si subiscano influenze più o meno contrastanti, e di come sia opportuno mediare fra queste opposte istanze per trovare un equilibrio. Il Pagliaio, seguace della vanga sul sentiero di Nonno Al, ha cercato di analizzare
Ciao a tutti! Oggi il Pagliaio ha un moto d’affetto verso tutti coloro che hanno supportato il blog in questa prima fase di esistenza… per cui, grazie di cuore a chi ha letto, condiviso, o anche solo dato un’occhiata a queste
E ricordate sempre: la famiglia è quel costrutto sociale a cui puoi ispirarti per inventare storielle buffe e nonostante questo ti rivolge ancora la parola!!! 🙂
Ah, le 5.30 del mattino… che poesia recarsi all’università o al lavoro nella frescura che precede l’alba. Quale escalation di surreale onirismo impregna la vita del Pendolare nel succedersi delle settimane, dei mesi, delle stagioni, quando le ore di sonno
Ciao a tutti! Stavolta il Vostro Pagliaio Vi ha fatto aspettare un po’. Ma siccome ci saranno presto (mi auguro) delle news “social” per allargare la nostra cerchia di paglieggiatori, capirete come ci sia stato un po’ di trambusto. Poi
Ecco un momento di sfogo del Pagliaio durante i suoi anni di studente… “Immaginate un viaggio-tipo da Pendolare. Dopo aver combattuto per un sedile, il Pendolare si concede alle consuete attività: piombare in stato catatonico, truccarsi, pettinarsi, leggere il giornale,
Dopo l’incontro con Ipokondria, questa storia pseudo-intimista racconta il background del Pagliaio… Ripensandoci, sembra pure un seria riflessione sui problemi della mancanza di comunicazione, delle crisi adolescenziali e su questa società che sconvolge, spersonalizza l’individuo e… ah, no no. Mi
Ciao a tutti. Dopo i bagordi pasquali, ho pensato di somministrarVi un altro ricordo del Pagliaio, quando si vedeva epico interprete della sua leggenda di Pendolare. “Binario 1, ore 7.32 a.m. Le truppe sono schierate sul marciapiede. Gli sguardi guizzano,
Nell’universo di Paglia, Ipokondria ha un aspetto un po’ così… ibrido… La “k” l’ho messa perché il mostro in oggetto ha del tipico DNA koala. Eppoi perché ai miei tempi la “k” al posto della “c” faceva giovane. Che voi
Questa storiella si intitola “Il lato oscuro dell’ipocondria”, perché ogni piccola (?) mania nasconde inquietanti verità su noi stessi… chi ha il coraggio di indagare nel mondo fosco che si nasconde nella testa del Pagliaio?!? Alla prossima!!! Il Vostro Pagliaio
Sono stata un Pagliaio Pendolare, a fasi alterne, per più di 10 anni della mia vita. Un’esperienza che ha lasciato il segno. Ecco come il Pagliaio raccontava la sua condizione di pendolare, nel lontano 2005. “Riuscite a vederli, quelli come
Perché un blog? Bella domanda. Probabilmente la risposta è insita nel mio essere cumulo e accumulo: perfino io sono stata fregata dal bisogno di comunicare. La cosa brutta è che poi qualcuno ne subisce le conseguenze…
Ecco il primo personaggio della gallery. Man mano che vi racconterò le mie pagliose avventure, troverete qualche nuovo amico in questa sezione. Ed ecco a voi… il Pagliaio!!! (pregasi prodigarsi in copiose ovazioni sonore) (grazie) 🙂
Tutti siamo pagliai: mucchi di questioni risolte o irrisolte, di pensieri, ricordi, desideri ed emozioni tenuti insieme dalla cordicella del tempo. Ed esposti alle intemperie. Questo per dire che, periodicamente, vi propinerò pupazzetti e storielle. Tenevo molto a pubblicare qualcosa